News from Brussels
L'ufficio di Bruxelles di Unioncamere Piemonte segue le iniziative, gli eventi e le opportunità di finanziamento dall'Europa di interesse del Sistema camerale e delle imprese piemontesi.
La Commissione europea lancia nuove misure per la competitività e la resilienza delle PMI
15 Settembre 2023
La Commissione europea ha presentato una serie di iniziative per le PMI nel contesto economico attuale, a rafforzamento della loro resilienza alle sfide poste dalla doppia transizione (verde e digitale): la Comunicazione sulle misure di sostegno alle PMI.
Il documento propone nuove iniziative a sostegno della competitività di lungo termine e del rafforzamento della trasparenza, nonché l'accesso alla finanza, il miglioramento dell'ambiente di business e il supporto alla crescita delle PMI.
La Commissione ha altresì pubblicato nuove proposte per un Regolamento sui pagamenti tardivi nelle transazioni commerciali e una direttiva che stabilisce un Sistema fiscale centrale per le PMI, il quale consentirà alle PMI operative oltrefrontiera la possibilità di interagire solo con un ente fiscale invece di tutti quelli dei Paesi dove operano.
In aggiunta, la Commissione ha proposto molteplici misure non legislative a sostegno del pieno potenziale economico delle PMI. Tra queste, si propone di stimolare gli investimenti a disposizione delle PMI, oltre ai 200 miliardi di € cui le PMI potranno avere accesso nell'ambito dei diversi programmi di finanziamento dell'UE previsti fino al 2027 e di sostenere la manodopera qualificata nelle PMI attraverso azioni di formazione nell'ambito delle Partnership per le competenze e altre iniziative.
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Transizione verde e digitale nel settore tessile: pubblicato il bando EuroBoosTEX per PMI innovative
15 Settembre 2023
Pubblicato il secondo bando del progetto EuroBoosTEX, finanziato dalla programma COSME tramite il bando Euroclusters, con l'obiettivo di supportare la transizione verde e digitale nel settore tessile.
In particolare, il bando punta a finanziare progetti presentati da PMI innovative riunite in piccoli consorzi per supportare la loro adozione di processi e tecnologie pensate per la transizione verde e digitale. Il bando non finanzierà l'acquisto di tecnologie ma punta ad aumentare la consapevolezza delle PMI con piccoli progetti pilota di nuova concezione per testare e adattare i processi aziendali per facilitare la doppia transizione.
I destinatari del bando sono le PMI innovative attive nell'ecosistema tessile; anche le PMI del settore manifatturiero avanzato possono partecipare ma se forniscono supporto alle imprese tessili. In entrambi i casi, per essere ammissibili devono essere stabilite o avere una filiale in uno dei 27 Stati membri dell'UE.
La composizione dei consorzi deve assumere una delle seguenti forme:
- Un consorzio composto da due PMI tessili.
- Un consorzio che comprende una PMI tessile e una PMI di produzione avanzata.
La sovvenzione sarà di 30.000 euro per PMI con un sostegno finanziario di 60.000€ per progetto in consorzio.
La scadenza del bando è fissata all'8 novembre 2023.
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Pubblicato bando a sostegno della transizione digitale delle imprese dell'economia sociale
15 Settembre 2023
È aperto il bando “Proximity and social economy industrial ecosystem: boosting the digital transition of social economy enterprises and SMEs” nell’ambito del Single Market Programme, con scadenza per partecipare fissata al 21 novembre 2023.
Gli obiettivi principali della call sono:
- rafforzare la transizione digitale e le capacità delle PMI dell'economia sociale attraverso attività di capacity building, trasferimento di conoscenze e cooperazione transnazionale, favorendo le loro performance economiche, organizzative e di impatto;
- rafforzare la capacità digitale delle "organizzazioni abilitanti" dell'economia sociale (ovvero quelle organizzazioni che rappresentano o sostengono le PMI dell'economia sociale e che operano a livello locale, regionale, nazionale o europeo) in modo che possano sostenere i loro membri, clienti e stakeholder nella transizione digitale;
- rafforzare, laddove la maturità digitale lo consenta, il ruolo dell'economia sociale come motore dell'innovazione sociale digitale.
Il budget disponibile per il bando è di 8.000.000 di euro.
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Digital Europe: al via un nuovo bando per sostenere il potenziale innovativo delle PMI
07 Settembre 2023
La Commissione europea ha lanciato un nuovo bando nell’ambito del programma Digital Europe dal titolo “Supporting competitiveness and innovation potential of SMEs" (DIGITAL-EUROHPC-JU-2023-SME-01-01), con scadenza prevista per il 7 novembre 2023.
L'obiettivo dell'azione è dotare le PMI di capacità di calcolo avanzate sulla base dell'HPC (High Performance Computing), consentendo loro di promuovere l'innovazione, migliorare la competitività e superare le sfide della digitalizzazione della R&S e dei processi aziendali.
Promuovendo l'adozione dell'HPC, l'azione sbloccherà nuove opportunità, accelererà la crescita e favorirà lo sviluppo economico delle PMI.
Per essere ammissibili, i beneficiari devono essere persone giuridiche (enti pubblici o privati) ed essere stabiliti in uno dei Paesi ammissibili.
Il budget disponibile è di € 30.000.000.
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Piccole e medie imprese europee: pubblicata la relazione annuale della Commissione europea
04 Luglio 2023
La Commissione europea ha pubblicato la relazione annuale 2022/2023 sulle PMI europee.
Il rapporto fornisce una sintesi delle dimensioni, della struttura e dell'importanza delle PMI per l'economia europea e una panoramica delle prestazioni passate e previste delle PMI dal 2008 al 2023.
L'analisi delle prestazioni delle PMI è uno dei principali strumenti utilizzati dalla Commissione europea per monitorare e valutare i progressi dei Paesi nell'attuazione della strategia per le PMI e dello Small Business Act (SBA). Ponendo l'accento sulle priorità della strategia per le PMI e dello SBA, l'analisi fornisce informazioni complete sulle prestazioni delle PMI.
Si compone di due parti: una relazione annuale sulle PMI europee e schede informative sui Paesi in cui operano le PMI.
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Economia circolare per il tessile: proposte nuove norme dalla Commissione europea
06 luglio 2023
La Commissione europea ha proposto norme per responsabilizzare i produttori per l'intero ciclo di vita dei prodotti tessili e per supportare la gestione sostenibile dei rifiuti tessili in Europa.
L’obiettivo dell'iniziativa è quello di accelerare lo sviluppo del settore della raccolta differenziata, della cernita, del riutilizzo e del riciclaggio dei tessili nell'UE, in linea con la strategia dell'UE per i tessili sostenibili e circolari.
Inoltre, l'aumento della disponibilità di prodotti tessili usati dovrebbe creare posti di lavoro locali e risparmiare denaro per i consumatori nell'UE e nel resto del mondo.
La proposta della Commissione prevede di introdurre regimi obbligatori e armonizzati di responsabilità estesa del produttore per i tessili in tutti gli Stati membri dell'UE. In tal modo, i produttori copriranno i costi di gestione dei rifiuti tessili, ottenendo così incentivi per ridurre i rifiuti e aumentare la circolarità dei prodotti tessili, progettando prodotti migliori fin dall'inizio.
Le norme renderanno inoltre più facile attuare l'obbligo di raccolta differenziata dei prodotti tessili a partire dal 2025, in linea con la legislazione vigente. I contributi dei produttori andranno a sostenere investimenti in capacità di raccolta differenziata, cernita, riutilizzo e riciclaggio.
Infine, la proposta della Commissione promuoverà la ricerca e lo sviluppo di tecnologie innovative per la circolarità del settore tessile, come il riciclaggio da fibra ottica a fibra.
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European Innovation Council: pubblicato il Report d'Impatto 2022
Lo European Innovation Council ha reso pubblici i numeri di imprese "unicorni" e "centauri" finanziate dall'EIC nel 2022.
Il portfolio dell'EIC Accelerator include 112 aziende centauri e 11 unicorni, per un valore rispettivamente di più di € 100.000.000 e € 1.000.000.000, mentre la valutazione complessiva delle imprese EIC ammonta a circa € 40.000.000.000.
Secondo il Report di Impatto EIC 2022, l'UE si sta avvicinando al Nord America in termini di numero di imprese unicorni, che beneficiano di crescenti interessi di investimento e con il settore sanitario in testa al numero di aziende del portfolio EIC.
Le imprese unicorni e centauri finanziati dall'EIC nel 2022 provengono da settori differenti, ma sono soprattutto operative negli ambiti del digitale, della salute e della sostenibilità.
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CONSULTAZIONE PUBBLICA della Commissione europea - Gestione industriale dell'anidride carbonica
15 giugno 2023
La Commissione Europea ha aperto una consultazione pubblica sulla gestione industriale dell'anidride carbonica.
Nello specifico, sarà valutato:
- il ruolo che le tecnologie di cattura, utilizzo e stoccaggio dell'anidride carbonica possono svolgere nella decarbonizzazione dell'economia europea, rispettivamente entro il 2030, il 2040 e il 2050
- quali misure sono necessarie per ottimizzarne le potenzialità, anche per quanto riguarda la realizzazione delle infrastrutture di trasporto e stoccaggio della CO2 in tutta l'UE.
Sarà possibile partecipare alla consultazione fino al 31 agosto 2023.
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Efficienza energetica: lanciato il nuovo portale BUILD UP
15 giugno 2023
È stato lanciata la nuova versione di BUILD UP, il portale europeo per l'efficienza energetica e le energie rinnovabili negli edifici.
BUILD UP è ora un sito ufficiale dell'Unione Europea. La sua interfaccia digitale è completamente cambiata, offrendo ai suoi utenti un look nuovo e moderno.
L’obiettivo del portale è quello di raccogliere i benefici dell'intelligenza collettiva dell'Europa sulla riduzione dell'energia e sulle energie rinnovabili negli edifici.
Gli utenti, tramite il portale, potranno promuovere il proprio lavoro, la propria organizzazione o il proprio profilo diventando collaboratori e creando e caricando contenuti sul portale. BUILD UP pubblica ogni mese circa 120 nuove informazioni, tra cui notizie, eventi, casi di studio, pubblicazioni e articoli che ruotano intorno ai temi più caldi del settore.
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EUIPO - Fondo per le PMI 2023: bando aperto da gennaio 2023 a dicembre 2023
Gennaio 2023 - Dicembre 2023
Questo è il terzo anno del Fondo per le PMI «Ideas Powered for business», un regime di sovvenzioni con la finalità di dare sostegno finanziario alle piccole e medie imprese dell’UE affinché proteggano i loro diritti di proprietà intellettuale (DPI). Il Fondo è un’iniziativa della Commissione europea, attuata dall’EUIPO in collaborazione con gli uffici di PI nazionali e regionali europei. Ha lo scopo di incoraggiare le PMI a proteggere la PI ed evitare così che le loro idee originali siano usate senza autorizzazione. Il sostegno finanziario è fornito sotto forma di voucher per la PI che ricomprendono vari servizi, tariffe e diritti di PI, come marchi, disegni e modelli. Dalla sua introduzione nel 2021 l’iniziativa ha ricevuto domande da oltre 35 000 PMI, con un tasso di soddisfazione degli utenti del 94 %. Inoltre, secondo il quadro di valutazione delle PMI per il 2022, il 93 % delle PMI con DPI registrati ha osservato un impatto positivo.
I candidati devono essere stabiliti nell’UE e soddisfare i criteri della definizione ufficiale di PMI dell’UE.
Dal 23 gennaio 2023 si potrà fare domanda per due voucher: il voucher 1 «Servizi di pre-diagnosi della PI» (IP Scan) e il voucher 2 «Marchi, disegni e modelli». Nel Fondo per le PMI 2022 entrambi rientravano nel voucher 1.
Come di consueto, i beneficiari riceveranno un rimborso fino al 90 %:
- voucher 1: il 90 % dei servizi IP Scan per consulenza di esperti e orientamento per la strategia di PI (risparmio fino a 1 350 EUR)
- voucher 2: il 75 % delle tasse di base per le domande di marchio, disegno e modello a livello dell’UE, nazionale e regionale il 50 % delle tasse di base per le domande di marchio, disegno e modello al di fuori dell’UE (risparmio fino a 1 000 EUR)
Il Fondo stanzierà un totale di 27,1 milioni di EUR in sovvenzioni nel corso dell’anno. Ogni PMI può essere rimborsata fino a un massimo di 2 350 EUR.
I fondi sono assegnati in base all’ordine cronologico delle domande.
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Nuovo bando per stimolare l’innovazione delle PMI nell'ambito della difesa
IN PUBBLICAZIONE: 22 giugno 2023
Lo European Defence Fund (EDF) pubblicherà il bando “Non-thematic development actions by SMEs”, con apertura il 22 giugno 2023 e scadenza il 22 novembre 2023. Lo scopo è lo sviluppo da parte di PMI di prodotti, soluzioni e tecnologie di difesa innovative, comprese quelle che possono migliorare la preparazione, l'affidabilità, la sicurezza e la sostenibilità delle forze armate nelle missioni di difesa, come nelle operazioni, attrezzature, infrastrutture, soluzioni energetiche, sistemi di sorveglianza o soluzioni digitali.
Le proposte possono riguardare qualsiasi area di interesse per la difesa (applicazioni blockchain; strumenti e applicazioni di sicurezza informatica; intelligenza artificiale e sistemi autonomi robotici; ship signature management; soluzioni e interfacce di comunicazione subacquea sicure e affidabili; misurazione e monitoraggio dello stato fisiologico e cognitivo dei soldati; soluzioni per il riciclaggio meccanico e chimico “verde” dei rifiuti di equipaggiamento individuale dei soldati; concetti e tecnologie corrispondenti per garantire un riutilizzo sicuro dell'acqua durante l'intero ciclo dell'acqua di un campo dispiegabile o di un gruppo di combattimento schierato; produzione di combustibili sintetici da rifiuti e biomasse per uso militare ecc.. )
Possono partecipare enti pubblici o privati stabiliti in uno dei paesi ammissibili, ossia in Stati membri dell'UE (compresi i paesi e territori d'oltremare) o nei paesi SEE elencati.
La call ha un budget complessivo di 36.000.000 €.
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Online il documento di lavoro 2021-2027 sulla politica di coesione dell'Unione Europea
28 aprile 2023
La Commissione europea ha pubblicato il nuovo documento di lavoro sul Programma di coesione 2021-2027, dotato di un fondo di 378 miliardi dedicato al superamento del divario d’innovazione europeo.
ll documento riporta i seguenti dati: 73 miliardi di fondi di coesione dedicati all’accesso a migliori strutture per 83.000 ricercatori e per la crescita intelligente di 725.000 imprese.
Sulla base di questa allocazione, 35 miliardi sono rivolti allo sviluppo e il rafforzamento delle capacità di ricerca e innovazione e l’adozione di tecnologie avanzate.
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Proprietà intellettuale: proposte nuove norme per promuovere investimenti e innovazione
27 aprile 2023
La Commissione europea ha presentato nuovi regolamenti per sostenere le imprese e le PMI a utilizzare le loro tecnologie innovative partecipando allo sviluppo della competitività e della sovranità tecnologica dell'UE. In particolare, le norme completeranno il sistema unitario di brevetti, aggiungendo i brevetti essenziali e le licenze obbligatorie per i brevetti che possono essere utilizzati in momenti critici. Le proposte semplificheranno la parte amministrativa, rendendo più efficienti le operazioni che riguardano la proprietà intellettuale.
La Commissione ha proposto le seguenti modifiche:
- i brevetti essenziali (SEP), che proteggono una tecnologia indispensabile per una norma, saranno dotati di più trasparenza per quanto riguarda i portafogli, ridurranno maggiormente i conflitti e miglioreranno l'efficienza dei negoziati. Per farlo, sono due gli obiettivi prefissati: 1) la produzione di brevetti SEP che innovino il mercato europeo e globale; 2) la fruizione delle più recenti tecnologie standardizzate a prezzi equi da parte di PMI e consumatori;
- l’introduzione della concessione di licenze obbligatorie permette alle autorità governative di approvare le invenzioni brevettate senza il consenso del titolare del brevetto. Questo va a supporto degli strumenti già presenti a livello europeo per gestire le crisi, come il regolamento relativo allo strumento per le emergenze nel mercato unico, il regolamento HERA e la normativa europea sui semiconduttori;
- con la riforma dei certificati protettivi complementari, viene introdotta una procedura d'esame centralizzata con l’obiettivo di sostenere l’innovazione;
- il fondo dell'UE per le PMI 2023 metterà a disposizione anche nuovi servizi di voucher nel settore dei brevetti, portando alle PMI agevolazioni economiche sui costi di registrazione.
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Presentata l' Innovation Talent Platform che sosterrà le imprese europee nella ricerca dei talenti extraUE
30 marzo 2023
L'Innovation Talent Platform è una nuova piattaforma di matching globale che aiuta le imprese europee a trovare i talenti di cui hanno bisogno al di fuori dell’UE e le opportunità per gli imprenditori e gli innovatori di tutto il mondo di accedere al mercato europeo.
Come previsto dalla Nuova Agenda europea per l’innovazione, l’obiettivo dell’iniziativa è quello di incoraggiare gli innovatori a sviluppare le loro imprese in Europa.
Gli strumenti della piattaforma sono stati organizzati in tre categorie:
- opportunità di finanziamento;
- servizi di supporto;
- accesso all'Europa.
La piattaforma fornisce quindi informazioni sulle opportunità di finanziamento e di carriera, contatti con gli imprenditori e un kit di strumenti per le start-up che intendono avviare un’attività nell’UE.
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Digital Europe: adottati i due programmi di lavoro pluriennali
28 marzo 2023
La Commissione europea ha adottato due programmi di lavoro pluriennali nell’ambito di Digital Europe, delineando gli obiettivi e le aree tematiche specifiche che riceveranno un totale di 1,284 miliardi € di finanziamenti, di cui 553 milioni disponibili nel 2023.
Il programma mira a rafforzare le capacità digitali dell'UE concentrandosi su diversi settori chiave come la tecnologia per la protezione del clima e dell'ambiente, i dati, l'intelligenza artificiale e la cybersicurezza.
Tra le priorità progettuali:
- l'introduzione di spazi di dati comuni in aree strategiche, come il patrimonio culturale, il turismo, l'energia, l'agricoltura, la sicurezza e la sanità nell’ambito della European strategy for data;
- l'adozione dell’intelligenza artificiale, in particolare il suo utilizzo da parte di aziende e PMI, e lo sviluppo di tecnologie di realtà virtuale per città e comunità;
- progettualità che affrontino il cambiamento climatico sostenendo la fase successiva del progetto “Destination Earth”;
- la creazione e l'erogazione di corsi di istruzione superiore in tecnologie digitali avanzate e il rafforzamento delle competenze in particolare nei settori dei semiconduttori e della sicurezza informatica;
- progetti nei settori della digitalizzazione della giustizia e della protezione dei consumatori, rendendo Internet un ambiente più sicuro per i bambini e i giovani e combattendo la disinformazione attraverso lo European Digital Media Observatory (EDMO);
- sostegno alle start-up digitali e alle PMI attraverso la Investment Platform for Strategic Digital Technologies di InvestEU, con particolare attenzione alla cybersicurezza.
La Commissione ha inoltre pubblicato un programma di lavoro specifico incentrato sulla cybersicurezza del valore di 375 milioni di euro per rafforzare la resilienza collettiva dell'UE contro le minacce informatiche.
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Pubblicata la proposta di regolamento “Net Zero Industry Act”
15 marzo 2023
La proposta di regolamento intende creare condizioni migliori per la realizzazione di progetti a zero emissioni in Europa e per attrarre investimenti, con l'obiettivo che la capacità produttiva strategica complessiva di tecnologie a zero emissioni dell'Unione si avvicini o raggiunga almeno il 40% del fabbisogno dell'Unione entro il 2030.
Il Net Zero Industry Act rientra nel Green Deal Industrial Plan e sostiene in particolare 8 tecnologie strategiche net zero:
- tecnologie solari fotovoltaiche e solari termiche;
- energia eolica onshore e energia rinnovabile offshore;
- batterie e stoccaggio;
- pompe di calore ed energia geotermica;
- elettrolizzatori e celle a combustibile;
- biogas/biometano;
- cattura e stoccaggio del carbonio;
- tecnologie grid
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Pubblicate due comunicazioni della Commissioni europea sulla competitività dell'UE dopo il 2030 per celebrare il 30º anniversario del mercato unico
16 marzo 2023
Il mercato unico deve continuare ad adattarsi alle nuove realtà e tenere conto delle mutazioni del contesto geopolitico, degli sviluppi tecnologici, delle transizioni verde e digitale e della necessità di rafforzare la competitività e la produttività a lungo termine dell'UE.
Per promuovere la competitività, la Commissione propone di lavorare su nove fattori che si rafforzano reciprocamente per garantire:
- un mercato unico funzionante mediante il suo ampliamento e rendendolo più penetrante, oltre che promuovendo l'integrazione dei servizii;
- l'accesso al capitale e agli investimenti privati attraverso un'Unione dei mercati dei capitali più integrata e il completamento dell'Unione bancaria, oltre che mediante lo sviluppo di quadri normativi dell'UE in materia fiscale e di servizi finanziari a sostegno delle imprese;
- investimenti pubblici e infrastrutture mediante la riforma del quadro europeo di governance economica;
- ricerca e innovazione attraverso incentivi fiscali, partenariati pubblico-privato e progetti su vasta scala per ridurre la rischiosità degli investimenti in innovazione, in particolare nei settori fondamentali delle tecnologie, del digitale e della biotecnologia nel rispetto dell'ambiente;
- energia, attraverso la rapida diffusione delle energie rinnovabili, la digitalizzazione dei sistemi energetici e gli impianti di stoccaggio dell'energia;
- la circolarità, promuovendo la transizione verso un'economia più circolare nell'UE;
- la digitalizzazione attraverso un'ampia diffusione degli strumenti digitali in tutta l'economia e maggiore sostegno alla leadership nelle tecnologie digitali fondamentali quali l'intelligenza artificiale, il calcolo quantistico, la microelettronica, il web 4.0, la realtà virtuale e i gemelli digitali e la cibersicurezza;
- istruzione e competenze, sviluppando e riconoscendo le competenze in quanto elementi essenziali per posti di lavoro attraenti e di qualità, aumentando la partecipazione al mercato del lavoro delle donne, dei giovani e dei cittadini di paesi terzi e promuovendo l'istruzione e la formazione professionale;
- commercio e autonomia strategica aperta continuando ad aprire mercati alle imprese dell'UE grazie a rapporti più profondi con gli alleati e i partner commerciali, salvaguardando i principi del commercio equo e affrontando i rischi in modo mirato.
Una serie di indicatori chiave di prestazione monitorerà i progressi compiuti verso il conseguimento degli obiettivi e garantirà la necessaria attenzione politica e la capacità di risposta.
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Aiuti di Stato: la Commissione approva la modifica apportata a un regime italiano di garanzia, che comprende un aumento della dotazione di bilancio fino a 3 miliardi di euro
7 marzo 2023
L'Italia ha notificato alla Commissione una modifica di un regime italiano di garanzia esistente per la riassicurazione del rischio di credito legato agli scambi di gas naturale ed energia elettrica nel contesto della guerra della Russia contro l'Ucraina. La Commissione ha constatato che la modifica notificata dall'Italia è compatibile con i principi enunciati nel trattato UE e che risulta idonea a porre rimedio al grave turbamento dell'economia italiana.
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Pubblicato il primo bando del progetto CulTourData su turismo e digitale - scadenza 3 maggio
9 marzo 2023
CulTourData alimenta un ecosistema multidisciplinare che coinvolge attori del turismo, della cultura e del digitale e mira a migliorare il turismo culturale guidato dai dati, accessibile e trasformativo in tutta Europa.
Il progetto si rivolge alle PMI del settore turistico nell'ecosistema delle Capitali Europee della Cultura e le supporta per sviluppare un approccio data-driven al di là del sito web, dello strumento o dell'applicazione giusta, aiutandole a comprendere l'importanza di rendere i dati e l'analisi parte delle strategie, delle offerte e dei prodotti turistici, dei loro processi organizzativi e della loro cultura, se vogliono essere competitive, sostenibili e attraenti.
Per essere ammissibili, le piccole e medie imprese del settore turistico devono soddisfare i seguenti criteri:
- essere una piccola o media impresa;
- avere un'attività economica legata al settore del turismo;
- avere sede in uno dei seguenti Paesi: Italia, Germania, Paesi Bassi, Slovacchia, Spagna, Portogallo.
Il bando assegnerà 60 sovvenzioni forfettarie di 7.000 euro. Il budget totale è di 420.000 euro.
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La Commissione europea lancia i nuovi International IP SME Helpdesks in UE e Africa
7 marzo 2023
Il nuovo servizio fornirà assistenza gratuita in materia di proprietà intellettuale alle PMI che operano nei mercati con sede nell'UE e nei paesi del Single Market Programme (SMP).
Gli obiettivi sono:
- migliorare la consapevolezza delle PMI in merito alle norme in materia di proprietà intellettuale, oltre che rafforzare la loro capacità di gestire e proteggere la PI;
- fornire servizi nell'ambito delle competenze di ciascun helpdesk internazionale per le PMI in materia di proprietà intellettuale;
- facilitare il rafforzamento dei legami e delle opportunità di cooperazione tra le PMI dell'UE e gli operatori economici per quanto riguarda la protezione e l'applicazione dei diritti di proprietà intellettuale.
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Da Lunedì a Giovedì: 9.00 - 12.30 e 14.30 - 17.00; Venerdì: 9.00 - 14.30
Sara Solazzo
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