Le Camere di commercio del Piemonte e dell'Alpmed contro l'odg "no tav" del Consiglio comunale di Torino: un provvedimento dalla concezione medioevale

In merito all’ordine del giorno presentato a Torino dalla maggioranza in Consiglio comunale per bloccare la Tav, anche il Sistema camerale piemontese e dell’Euroregione AlpMed confermano la propria posizione a favore della linea.

“Tutto il mondo produttivo, di tutti i principali settori economici piemontesi e torinesi, oggi alza la voce e protesta democraticamente contro un provvedimento che non può che far tornare indietro il nostro Piemonte di oltre due secoli. Anziché pensare e attuare politiche di sviluppo e di crescita, la maggioranza della Città di Torino continua a puntare su provvedimenti dalla concezione medioevale, poiché miopi, anacronistici e ormai superati - commenta il Presidente di Unioncamere Piemonte, Ferruccio Dardanello -. Aprirsi ai mercati internazionali è l’unica strada che possiedono le nostre imprese per essere più competitive. Le istituzioni, in questo quadro economico, hanno il dovere di sostenere progetti infrastrutturali efficaci e moderni. La linea ad alta velocità Torino-Lione è fondamentale per consentire alle nostre merci di essere protagoniste nel mondo. Le scelte irresponsabili della politica, che pensano solo ad accontentare i propri elettori, non devono condizionare il benessere economico di un’intera nazione e dell’intera Europa!”.

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Lun 27 Set, 2021