Commercio estero in Piemonte: il 2020 si chiude con un’intensa contrazione sia dell’export (-12,7%) che dell’import (-13,6%)
Gli effetti della pandemia da Covid-19 sugli scambi internazionali sono stati pesantissimi. La caduta di produzione e domanda ha penalizzato molti Paesi e rallentato le dinamiche del commercio estero colpito anche dalle difficoltà di collegamento, di trasporto, e dalle restrizioni messe in campo dalle principali economie mondiali per contrastare l’emergenza sanitaria. In quest’ottica vanno letti anche i risultati che hanno caratterizzato il Piemonte. Nel 2020 il valore delle esportazioni piemontesi si è attestato sui 41,0 miliardi di euro, registrando una contrazione del 12,7% rispetto al 2019. Valutando le singole performance trimestrali, si rileva come l’andamento del valore delle vendite all’estero sia derivato da una dinamica fortemente negativa segnata nei primi tre trimestri dell’anno, seguita da una ripresa d’intensità modesta nel periodo ottobre-dicembre 2020. Alla flessione del 7,4% del I trimestre ha fatto seguito l’elevatissima contrazione del periodo aprile-giugno 2020 (-36,3%). Nel III trimestre la variazione tendenziale si è attestata al -7,8%, per poi invertire la rotta negli ultimi tre mesi dell’anno (+2,0%).