Quadro economico e infrastrutturale del Piemonte

Il fascicolo regionale del Piemonte, redatto da Unioncamere Piemonte con il supporto di Uniontrasporti nell’ambito della terza edizione del Programma Infrastrutture (FdP 2023-2024), fornisce una fotografia del tessuto economico ed infrastrutturale della regione, mettendone a fuoco i numeri chiave a partire dai dati contenuti nel portale camerale C.Stat.

Un quadro completo che sottolinea la resilienza e le potenzialità di sviluppo del Piemonte.

Con 375.925 imprese attive nel 2024, il Piemonte si posiziona al 6° posto in Italia, nonostante una leggera flessione, dell’1,2%, rispetto al 2019. Il valore aggiunto regionale mostra una crescita importante, del 15,7%, tra il 2019 e il 2023, raggiungendo i 142.941 milioni di euro. Anche l'export registra un'ottima performance, crescendo del 29,1% dal 2019 e attestandosi a 60,5 miliardi di euro nel 2024.

Per quanto riguarda le infrastrutture di trasporto e logistica, la regione vanta un'estesa rete stradale, circa 15.300 km, con tre direttrici (A4, A7, A21) su cui si concentra oltre il 50% del traffico autostradale che interessa la regione. Una rete ferroviaria di quasi 1.900 km, di cui il 73% elettrificata. Il settore logistico si distingue per la presenza di 7 centri intermodali con un peso importante nella macroarea del Nord-Ovest e una significativa specializzazione settoriale in termini di concentrazione di addetti nelle attività economiche legate a questo settore.

Anche il KPI di sintesi infrastrutturale del Piemonte, superiore alla media nazionale (104,6 contro 100), evidenzia il ruolo del settore logistico come punto di forza di questa regione (150,0), con le province di Novara e Alessandria nella top10 nazionale. Inoltre, le province di Cuneo ed Asti, insieme ad Alessandria, esprimono la naturale vocazione retroportuale del basso Piemonte rispetto ai porti liguri.

Infine, l'indice “Green & Smart” regionale (100,1) posiziona il Piemonte all’11° posto in Italia, con la provincia di Torino che spicca nella top 10 nazionale, mostrando un chiaro orientamento verso la transizione ecologica e digitale.

Scopri tutti i dettagli nel fascicolo.

Ultima modifica
Ven 20 Giu, 2025